Sonno, 2012 Installazione video, 2008 - 2012, 6 immagini, dimensioni variabili Realizzazione: Luisa Figini; montaggio: Luisa Figini e Natalia Fiorini; suono: Masaki Hatsui Sei persone in cerca di notte in un Laboratorio del Sonno. Appoggiarsi alla notte Sollevare l’oscurità e scoprirne dell’altra Una notte che può durare due, tre notti Una slitta con delle bestie che non vedi ma che ti portano lontano dalla tua vita, una barca per attraversare il fiume Una trappola nella quale non vuoi cadere Chi siamo/About us, 7.a Biennale dell'Immagine, Chiasso, 2010 - 2011; Sonar't, La Nef, Le Noirmont, 2012 Un lavoro elaborato in collaborazione con il Laboratorio del Sonno e il LabNic, Neurology and Imaging of Cognition di Ginevra e che ha dato luogo a uno studio di ricerca qualitativa per l’Università di Rovereto-Trento, diviene ora un’installazione video-sonora. Le immagini di sei persone che hanno dormito al Laboratorio, dove il loro sonno è stato misurato e monitorato da una serie di apparecchi tra i quali una videocamera a raggi infrarossi, ci presentano l’entrata in questo continente nascosto nel quale si è immersi per un terzo del nostro tempo, nel quale la nostra coscienza di esistere, il nostro vissuto del tempo, la nostra volontà si riducono fino a sparire totalmente. Nessun accesso diretto: solo gli echi e i sintomi situati e raccolti nei dintorni delle porte d’entrata o di uscita del sonno stesso, che è, come dice Jacqueline Risset, maestro di slittamento. Immagini filmate per motivi medico-scientifici, ma scelte per le loro qualità estetiche: pieghe e drappeggi, morfologie mutevoli. Forme di sculture presentate attraverso corpi viventi.
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