Concetto dell'intervento sul sedime della sede della SSIC, Bellinzona
"Le zanne del serpente, il corno del rinoceronte, il dente del cane e il becco della civetta" (...), ma anche "l'artiglio dell'aquila o dell'avvoltoio, la tenaglia del granchio, le zampe del pidocchio, la ventosa del polipo." È nel senso deleuziano del "devenir intense, devenir animal" che va la mia proposta di intervento: rendere il palazzo vivente, un animale che avanza.
Sottolineare, cioè, le qualità animali necessarie per fronteggiare il futuro, il fiuto, la forza dell'istinto, la capacità di sopravvivenza.
Metafora di trasformazione, di metamorfosi.
Animale, però, tecnologico,perché è solo unendo le capacità più avanzate della tecnica all'istinto animale che possiamo pensare di essere capaci di affrontare le scommesse che il futuro ci presenta.
Descrizione tecnica:
Le corna sono in acciaio zincato (vedi esempio e foto annesse alla documentazione), tinto a fuoco.
Dimensioni: diametro 80 cm circa; lunghezza: 2-3 m
La coda è d'acciaio inossidabile (vedi esempio e foto) e si conclude con un gallo girevole di acciaio zincato tinto a fuoco come le corna.
Verranno pure aggiunti degli interventi in neon colorato (dei cerchi a intervalli regolari, di color rosso), che sottolineano la forma di corna e coda e renderanno visibile l'installazione anche di notte.
(Progetto in collaborazione con Rolando Raggenbass; modellino realizzato da Attilio Wismer)
X chiudere